Il settore dei servizi è sempre più importante per Apple, tanto da raggiungere livelli davvero record. È quanto ha confermato la stessa società di Cupertino, pubblicando un resoconto dei risultati del 2019 per piattaforme come Apple Arcade, Apple TV+, Apple News+, Apple Card, Apple Store, Apple Music e molto altro ancora. E il 2020 parte già con un grande traguardo: a Capodanno, infatti, App Store ha raggiunto la cifra storica dei 386 milioni di dollari in una giornata sola.
Ad annunciare i grandi risultati del settore servizi è Eddy Cue, il quale ha sottolineato come il 2019 sia stato l’anno più prolifico per tutte le piattaforme digitali targate mela morsicata.
Il 2019 è stato il migliore anno per i Servizi nella storia di Apple. Abbiamo introdotto varie e nuove esperienze per i nostri clienti, il tutto introducendo nuovi standard per la privacy e la sicurezza. Incominciamo il nuovo decennio con un’incredibile gratitudine per i nostri clienti, i quali hanno dimostrato un grande entusiasmo per tutti i nostri servizi, e continuiamo a celebrare i migliori creatori, storyteller, giornalisti e sviluppatori del mondo.
Tra i fattori degni di nota dell’anno appena trascorso, si elencano innanzitutto delle entrate per App Store di 1.42 milioni di dollari tra Natale e Capodanno, con il primo gennaio – così come già accennato – al traguardo di 386 milioni, per una crescita del 20% rispetto all’anno precedente. Ancora, Apple News ha raccolto 100 milioni di utenti attivi negli Stati Uniti, in Australia, in Canada e nel Regno Unito, mentre oltre il 50% degli abbonati ad Apple Music ha approfittato della nuova funzione relativa ai testi sincronizzati sulle canzoni.
Apple Podcast offre invece 800.000 programmi in 155 nazioni, mentre Apple TV+ – il servizio di streaming video inaugurato soltanto un paio di mesi fa – ha già ottenuto le sue prime nomination ai Golden Globes e agli Screen Actors Guild Award.
In totale, nel corso del 2019 i servizi hanno portato 12.5 miliardi di dollari all’azienda, con un aumento sensibile rispetto ai 10.6 miliardi del 2018.