Si sta delineando sempre più la strategia di Nokia per entrare nel mondo della musica digitale, iniziativa che aveva preso piede nell’agosto 2006 con l’annuncio dell’acquisizione di Loudeye, provider di servizi nel settore audio.
Esattamente un anno dopo è stato infatti aperto il primo music store, con la possibilità di scaricare brani digitali da PC o direttamente dai numerosi telefonini abilitati, rendendo disponibili avanzate funzioni di ricerca di titoli, autori e generi.
I recenti accordi con Telefonica e Vodafone hanno poi consentito di rafforzare il progetto, che può contare anche sul supporto di Ovi. Questo termine in Finlandese significa “porta” e rende al meglio l’idea di poter accedere ad un portale ricco di contenuti ludici e multimediali, tra i quali spiccano Nokia Maps, N-Gage e appunto, Nokia Music Store.
Una nota negativa sembra essere il mancato accordo con il gruppo Warner Music sulle licenze relative al servizio, per motivi apparentemente legati ad una possibile concorrenza derivante da un altro servizio, sempre ideato da Nokia chiamato MOSH.
Nokia Music Store si basa su Windows Media Audio, anche relativamente alla gestione dei diritti digitali (DRM) a tutela del copyright. Resta il fatto che la concorrenza appare decisamente agguerrita, pensando ad esempio a realtà consolidate come iTunes o Amazon.
E per allargare ulteriormente gli orizzonti, Nokia sta cercando di lanciarsi anche nel settore delle radio Web, proprio per rendere disponibile in ogni sua forma la musica nei dispositivi mobili.