A una settimana dalla presentazione ufficiale, LG ha appena pubblicato una seconda immagine dell’LG G Watch, dando così una visione più chiara del suo primo smartwatch basato su Android Wear: avrà un design molto minimalista, con un corpo dalle linee rettangolari e dunque più tradizionale rispetto al diretto competitor, il Motorola Moto 360.
L’immagine teaser condivisa dalla casa produttrice al momento dell’annuncio anticipava ben poco circa l’estetica dello smartwatch, un aspetto che sta divenendo sempre più importante data l’accoglienza positiva che ha ricevuto il prodotto di Motorola, pertanto LG ha deciso di richiamare a sé l’attenzione mostrando nuovamente il proprio G Watch: cinturino nero e schermo rettangolare, la compagnia pare aver deciso di non inserire alcun logo nel prodotto, anche se tale scelta potrebbe cambiare al momento del debutto sul mercato.
La scelta di puntare a un design più tradizionale renderà probabilmente l’LG G Watch più economico da produrre rispetto al Moto 360, quindi presumibilmente meno costoso per il pubblico finale. Al momento nessuna delle due aziende ha condiviso dettagli precisi sul prezzo di vendita dei due orologi, ma la scorsa settimana la ex Google-company ha fornito qualche anticipazione a riguardo, dichiarando che a suo parere gli utenti rimarranno sorpresi da quanto competitivo sarà il prezzo finale del Moto 360.
Basato su Android Wear, ovvero una speciale versione del robottino verde pensata per i dispositivi indossabili, LG G Watch sarà in grado di agire sia come un compagno per uno smartphone, che come un orologio smart standalone, ovvero capace di eseguire determinate applicazioni senza dover essere abbinato al telefono. L’esperienza offerta girerà attorno al servizio Google Now, che fornirà l’opportunità di controllare l’orologio attraverso la voce.
LG è stata la prima compagnia ad annunciare uno smartwatch con Android Wear ma sarà una delle tante a proporre a breve un progetto di tale tipo, dato che anche Motorola, Samsung, HTC, ASUS e altre aziende hanno già confermato ufficialmente di voler lavorare su Android Wear. È dunque lecito attendersi qualche altro reveal in tale ambito durante i prossimi mesi.