Android va nella conchiglia grazie a Sharp: il colosso giapponese ha infatti annunciato il primo smartphone basato sul sistema operativo sviluppato da Google realizzato mediante guscio a conchiglia. Battezzato Aquos Hybrid 007sh, presenta dunque un display richiudibile e tastiera fisica per l’immissione del testo.
Tale display risulta essere di tipo touchscreen, con diagonale pari a 3,4 pollici e risoluzione di 480×800 pixel. Caratteristica di primo piano è la presenza di tecnologie 3D in tale display. La versione di Android scelta è la 2.3, permettendo dunque ai clienti di avere a disposizione le ultime funzionalità introdotte dal gigante di Mountain View. Il cuore del dispositivo è basato su una CPU Snapdragon da 1 GHz di seconda generazione.
Tra gli accessori si colloca certamente in prima fila il sintonizzatore TV 3D, che permette di ricevere trasmissioni televisive direttamente sullo smartphone. Sul lato connettività fanno capolino i tradizionali moduli Wi-Fi 802.11n e Bluetooth 3.0, mentre sono due le fotocamere: una anteriore ideale per le videochiamate, una posteriore da 16 MegaPixel. Lo smartphone di Sharp risulta inoltre integrato con Dropbox sin dal suo acquisto, con la possibilità di archiviare documenti nel cloud.
Quattro le colorazioni disponibili: bordeaux, nero, bianco e azzurro acqua. Disponibile dalla metà di giugno in Giappone, è destinato a fare il suo debutto sul territorio mondiale a distanza di qualche mese, presumibilmente anche in Europa, nonostante non sia nota alcuna informazione ufficiale sulla data di arrivo, né tantomeno sul prezzo di vendita al pubblico.
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