Sharp produce pannelli Hi-DPI IGZO: Retina Mac o iTV?

Da tempo si vocifera dell’interesse congiunto di Sharp e Apple per la produzione di pannelli ad alta risoluzione con tecnologia IGZO, ma il rumor non ha mai preso veramente piede date anche le problematiche che l’azienda ha incontrato per la fabbricazione dei Retina Display del nuovo iPad. Di oggi la notizia dell’inizio della produzione di pannelli, anche di grandi dimensioni, con tecnologia Hi-DPI IGZO.

Già il nome fornisce sufficienti informazioni per alimentare il tam tam dei rumor: Hi-DPI, infatti, rimanda fin troppo facilmente al Retina Display di altri prodotti di Cupertino, e quindi si ipotizza l’imminente lancio di un Retina Mac o dell’utilizzo di tali pannelli per la tanto attesa iTV.

Le disponibilità di questi schermi, di cui la produzione dovrebbe iniziare entro la fine della primavera e l’approdo sul mercato non oltre il Q4 del 2012, prevede tre modalità: una da 32 pollici per televisori LCD da 3840×2160 a 140 dpi, una da 10 pollici per notebook da 2560×1600 a 300 dpi e l’ultima per i tablet, da 7 pollici con risoluzione 800×1280 da 217 dpi.

Escludendo quindi i laptop e i tablet Apple, visto come il nuovo iPad impieghi uno schermo Retina LED IPS prodotto da Samsung e i 7 pollici siano probabilmente lontani dagli interessi di Cupertino, non rimane che il pannello da 32 pollici. E gli impieghi nel mondo della Mela potrebbero essere molteplici, sia per la chiacchierata iTV che per nuovi iMac. Questa seconda ipotesi è tuttavia abbastanza improbabile, perché dimensioni così elevate sembrano esagerate per un desktop all-in-one, considerato come iMac da 27 pollici sia già di per sé abbastanza ingombrante. L’arrivo sul mercato nel quarto trimestre fiscale, inoltre, si congiungerebbe con il presunto lancio di iTV, anch’essa attesa per la fine del 2012.

In attesa di ulteriori indiscrezioni, vale la pena di specificare le peculiarità della tecnologia IGZO: si tratta di semiconduttori agli ossidi di zinco, indio e gallio, che consentono la realizzazione di schermi LCD estremamente sottili, dalla trasparenza in pixel elevata e dai consumi ridottissimi.