Shazam ha annunciato una nuova importante novità per chi utilizza l’applicazione su iOS: d’ora in avanti, infatti, chiunque potrà attivare una modalità di ascolto automatico in background che faciliterà il compito dell’app e consentirà di non perdersi nulla di quanto ascoltato.
A tutti è presto o tardi successo di trovare una musica alla radio, di volerla riconoscere con Shazam, ma di non arrivare in tempo perché il telefono non si trova, e poi va attivato, e sbloccato, e va trovata l’app sulla homescreen, e bisogna attendere che si apra, e infine si arriva in ritardo quando ormai il finale va sfumando e Shazam sta ancora analizzando il brano. Tutto ciò non succederà più e gli utilizzatori compulsivi dell’app potranno vivere più serenamente il proprio rapporto con il servizio.
Attivando la modalità “auto-on” con apposito pulsante sull’interfaccia, si consente a Shazam di rimanere in ascolto in background. Non servirà insomma più l’attivazione dell’app, perché l’app sarà automaticamente attiva, pur in modo silente, anche quando non è volontariamente aperta dall’utente. Così facendo, Shazam analizzerà tutti i brani che riuscirà ad ascoltare e costruirà man mano una playlist puntuale che potrà essere analizzata in qualsiasi momento. Tenendo lo smartphone alla portata, insomma, si avrà un orecchio artificiale continuamente teso sulla colonna sonora della propria vita, potendo ricostruire a posteriori quali e quanti brani siano stati ascoltati (o almeno quelli riconosciuti, identificati e annotati dall’app).
La nuova versione è identificata con il numero 7.3.0 ed è disponibile esclusivamente per iOS. Con ogni probabilità la novità sarà portata presto anche su Android ed in terza battuta su Windows Phone.