Shazam ha lanciato una nuova applicazione gratuita per iPad, iPhone e iPod Touch: denominata Shazam Player, si tratta di un lettore musicale ricco di varie funzionalità extra, che va così a costituire un’alternativa ad iTunes, sebbene non sia così leggero come il software di Apple.
Lo sviluppatore leader dei software di riconoscimento musicale e noto su iOS per aver lanciato l’omonima applicazione, estende il proprio impegno e va alla ricerca di un nuovo mercato con un’app differente da quella che ha iniziato a proporre nel 2008. Shazam Player offre, oltre alla possibilità di ascoltare musica, una serie di importanti funzioni così da espandere ulteriormente l’esperienza musicale, volgendosi anche al lato social, oggi sempre più al centro dell’attenzione dei consumatori.
Una volta installata e avviata l’app, l’utente avrà a disposizione la propria libreria e potrà leggere una serie di informazioni aggiuntive su uno specifico brano, come ad esempio LiricPlay, che mostra il testo dello stesso: una funzione ideale per tutti coloro che desiderano collegare il proprio device Apple alla TV di casa e improvvisare un karaoke sul momento.
Si potrà condividere su Facebook e Twitter la colonna sonora che si sta ascoltando in una determinata giornata, così da renderla nota ai propri amici, nonché guardare video di YouTube e le clip dei concerti dei cantanti preferiti, e trovare anche le date del tour di una band o dei propri artisti preferiti. Shazam Player consente inoltre di selezionare le migliori canzoni presenti nella libreria musicale e di nascondere quelle che non si desiderano sentire, offrendo poi uno strumento per acquistare nuovi brani su iTunes direttamente dall’app stessa. Un utente che si ritrova poi un brano del quale non è a conoscenza del titolo, potrà poi identificarlo lanciando l’app Shazam, importante possibilità per l’industria musicale poiché, come sottolineato da David Jones, vice presidente esecutivo della società: «l’otto per cento delle gente che usa Shazam per riconoscere una canzone finisce per comprarla: il che equivale a oltre 300 mila canzoni e più di 100 milioni di dollari all’anno».
Shazam Player lancia dunque una sfida ai lettori musicali concorrenti: tentando di sfruttare il successo dell’app Shazam, spera di andare ad interessare quell’utenza che desidera condividere la propria musica e interagire con essa, qualcosa che – come sottolineato da molti sul Web – dovrebbe prendere in considerazione anche Apple per le successive versioni di iTunes.