Gli abitanti delle isole Faroe erano stufi di aspettare l’arrivo di Google che mappasse il territorio con il servizio Street View ed hanno, dunque, deciso di arrangiarsi da soli attraverso una maniera del tutto inusuale utilizzando una delle attività economiche più importanti dell’isola, le pecore. Gli isolani hanno, quindi, lanciato Sheep View 360 un sistema di mappatura a 360 gradi che utilizza non le Google Car per mappare le zone dell’isola ma bensì le pecore.
Il progetto è molto più concreto di quello che si potrebbe immaginare. Un isolano ha realizzato una speciale cintura che permette a 5 pecore di essere dotate di una fotocamera a 360 gradi. Gli ovini, però, non saranno lasciati pascolare autonomamente ma saranno condotti da un pastore dell’isola. Grazie alle foto scattate da queste fotocamere e all’abbinamento con le coordinate GPS ricavate dalle fotocamere stesse, gli abitanti delle isole Faroe potranno inviare a Google gli scatti per essere caricati all’interno del servizio Street View. Il team di Sheep View 360 sino ad esso è riuscito a mappare 5 località dell’isola ed ha anche registrato alcuni video a 360 gradi che mostrano le bellezze del luogo da esplorare con la “calma” di una pecora.
Da evidenziare un dato curioso, le isole Faroe possono contare su più di 49 mila abitanti ma soprattutto su oltre 80 mila pecore. Oltre ad aiutare, ovviamente, a promuovere l’isola dal punto di vista del turismo, il progetto è parte di una campagna per convincere Google a venire sull’isola per completare il progetto di mappatura. Per promuovere il progetto gli isolani hanno anche lanciato l’hashtag #wewantgooglestreetview.
Le isole Faroe trovano la loro collocazione nell’Oceano Atlantico tra la Scozia, la Norvegia e l’Islanda.