C’è un po’ di Apple in Shine, un nuovo tracker minimalista per il monitoraggio dell’attività fisica, e non solo perché il dispositivo funziona in modo coordinato con gli iDevice grazie a una specifica applicazione. L’innovativo prodotto, di cui si elencheranno di seguito le caratteristiche, è infatti nato da una startup di cui John Sculley, ex CEO della Mela, è fondatore. E il look non si può dire non ricordi lo stile tipico di Cupertino, da cui prende evidentemente ispirazione.
Shine non è altro che un semplice dispositivo per il monitoraggio del fitness. Anziché essere dotato di display con le più disparate informazioni, il device fornisce solamente segnalazioni luminose. Ricavato da un blocco di alluminio circolare con dei fori tagliati al laser – eccola più che evidente l’assonanza con Apple – Shine risponde a una sola e semplice domanda: «Hai fatto sufficiente attività fisica oggi?». A seconda dei LED accesi sulla sua superficie, disposti a cerchio, l’utente comprende quanto manca all’obiettivo.
Essendo in elegante alluminio, le comunicazioni WiFi sono difficoltose. Per questo, il team di Misfit – la startup che ha creato Shine e che si è fatta finanziare grazie al crowdfunding di Indiegogo – ha sviluppato una singolare e piacevole modalità di sincronizzazione con i dispositivi targati mela morsicata: basta infatti poggiare il prodotto sullo schermo per avviare il processo.
http://www.youtube.com/watch?v=1RL8PjiOoGI
Nonostante la semplicità, sono molti gli attimi di vita quotidiana che Shine è in grado di registrare: corsa, pedalata, sport di squadra e anche nuoto, perché il dispositivo è completamente resistente all’acqua. Dalle dimensioni poco più grandi di una moneta, può essere appeso ai vestiti grazie a un’apposita clip oppure legato al braccio grazie a una comoda polsiera.
Minimalista e privo di fronzoli, Shine ha conquistato la stessa Apple. Il prodotto non solo potrà essere acquistato online sul sito del produttore – il prezzo è di 99,95 dollari – ma presto verrà distribuito anche negli Apple Store grazie a una partnership con Cupertino, molto simile a quella stretta per Nest, il termostato digitale avanzato sviluppato dall’ex dirigente iPod Tony Fadell.