Nuovo traguardo raggiunto, per la piattaforma di streaming video più gettonata del pianeta. Dopo aver segnato un trimestre record, con un incremento più che rilevante di abbonati, Netflix ora conquista un altro importante riconoscimento: le produzioni originali del colosso sono le più viste del 2016. È quanto rivela la società d’analisi SymphonyAM, in merito alle abitudini di visione degli utenti a stelle e strisce, il mercato a oggi più rilevante per le piattaforme di streaming.
Si è spesso parlato degli investimenti di Netflix sul fronte delle produzioni originali, degli show che non solo hanno permesso di indagare dei modelli comunicativi diversi rispetto alle tradizionali emittenti TV, ma anche di conquistare un numero sempre maggiore di utenti. Una strategia evidentemente vincente, considerato come la gran parte degli show più gettonati durante lo scorso anno sia proprio targata Netflix, lasciando i classici network televisivi sostanzialmente a bocca asciutta.
SymphonyAM ha analizzato le performance, in termini di rating, dei principali show statunitensi nei primi 35 giorni dal rilascio sulle relative piattaforme. Dai dati, è emerso come la quarta stagione di “Orange Is The New Black” sia stata la più seguita negli Stati Uniti, seguita da “The Big Bang Theory” di CBS”, “Stranger Things“ e “Fuller House” sempre di Netflix, quindi “Designated Survivor” di ABC.
In lista mancano, tuttavia, alcuni dei blockbuster assoluti di questo 2016, basti pensare a titoli dal larghissimo bacino come “Game of Thrones”, popolare produzione di HBO. Secondo quanto riferisce BusinessInsider, servizi di tracking delle abitudini dell’utente simili a SymphonyAM, basati su apposite app di monitoraggio, non sarebbero in grado di fornire un quadro davvero affidabile sulla composizione del pubblico, poiché non sufficientemente diffuse né universalmente standardizzate. In ogni caso, la predominanza di Netflix nelle classifiche 2016 è stata confermata da più fonti nel corso delle ultime settimane, un successo confermato anche con dei colpi strategici ben assestati di fine anno, quali il rilascio di “The Crown” e “The OA”. Ora non resta che attendere il 2017, per comprendere come evolverà il mercato: le emittenti televisive è probabile perdano altro terreno, anche perché ora Netflix e Amazon Prime Video competono sugli stessi mercati mondiali.