Si è conclusa l’asta per l’assegnazione delle frequenze non utilizzate di Ipse e dunque Tim, Vodafone e Wind riceveranno un nuovo blocco di frequenze da utilizzare per le proprie reti mobili. Quest’asta ha visto un guadagno netto per lo Stato di quasi 270 milioni di euro, tale infatti e la somma delle offerte dei 3 gestori italiani.
Come avevamo raccontato in passato, la possibilità di usufruire di nuove frequenze è di vitale importanza per offrire connettività a banda larga su rete mobile sempre più performante.
Con l’aumentare delle velocità e degli utenti l’etere si stava facendo sempre più stretta e da qui la necessità di comprarsi più “spazio”.
Rimane fuori da questa spartizione H3G, che come avevamo riportato, non ha voluto presentare nessuna offerta, di fatto autoescludendosi, ma facendo richiesta di un lotto di frequenze da 900Mhz, che legge alla mano sembrerebbe spettargli.
Su questo fronte al momento non sappiamo però nulla, c’è la sensazione però che H3G rischi di rimanere indietro rispetto ai suoi rivali se il blocco di frequenze da 900Mhz non dovesse arrivare. Continueremo comunque a tenere sotto controllo la vicenda e se ci saranno novità, ve le riporteremo.