Due sole settimane e grazie a Vodafone i dispositivi mobili hanno visto aumentare, come mai era successo in passato, il numero di servizi raggiungibili dai propri display. Social networking, aste online, navigazione satellitare, youtube: una corrente positiva che sta portando, pezzo dopo pezzo, molti dei siti che oggi rendono famoso il web anche su cellulari e palmari.
Ma tralasciamo per un attimo l’azione incessante dell’operatore inglese. Prendiamo invece in considerazione le nuove funzionalità che giorno dopo giorno arricchiscono l’offerta dei portali mobili più conosciuti, come quello di Yahoo! Mobile e Microsoft Live: anche qui il piatto è ricco: photo-sharing, ricerche, messaggistica istantanea, navigazione assistita. Da non crederci quante cose si possano fare.
Mi domando: quale sarà la ragione principale che stà facendo girare così velocemente tutti questi ingranaggi? Offrire agli inserzionisti nuovi e ben frequentati spazi pubblicitari? Trasformare sempre più il marchio in un’esperienza, qualcosa che ci accompagna a casa e fuori casa, con gli amici e a lavoro, tutto intorno a te? Guadagnare dalla richiesta sempre maggiore di connessioni dati su palmari e cellulari? Ai posteri (ma anche a voi, perchè no) l’ardua sentenza…