Una semplice dichiarazione del Ministro per le Comunicazioni Paolo Gentiloni getta una nuova luce sul futuro del WiMax in Italia: «sicuramente sul WiMax ci muoveremo entro la fine dell’anno. Abbiamo sollecitato una soluzione al problema delle frequenze al ministero della Difesa e quindi speriamo di arrivare presto alle decisioni».
Nei giorni in cui la Francia assegna le frequenze per la realizzazione della propria rete, in Italia si inizia a parlare di “work in progress”: Gentiloni dice chiaramente di aver impresso una accelerazione al processo di sperimentazione («siamo passati da una fase in vitro ad una sperimentazione in vivo») ed entro la fine dell’anno il settore dovrebbe compiere un ulteriore passo in avanti. Le speranze riposte nella tecnologia, nonostante i mille ostacoli incontrati nel percorso di sviluppo della stessa, sono molte e soprattutto si auspica una nuova ventata concorrenziale sull’asfittico mercato italiano della banda larga.