Quando uno dei più grandi investitori pubblicitari degli Stati Uniti, McDonald’s, annuncia che spingerà sull’acceleratore della pubblicità online, la notizia è di quelle grosse; tanto più in una congiuntura come quella attuale, con l’economia globale in piena stagnazione e il mercato pubblicitario in flessione costante.
La decisione di McDonald’s è dovuta alla volontà di raggiungere quelle fasce di consumatori che, in maniera crescente, si spostano dallo schermo della TV a quello del computer. «Come investitori», ha dichiarato il portavoce di McDonald’s Bill Whitman, «dobbiamo trovare il modo di raggiungere questi clienti aumentando le nostre campagne online».
La multinazionale non è la sola a tornare su Internet dopo il riflusso degli ultimi due anni. Si tratta di un trend positivo che già comincia a fare sentire i propri effetti sui bilanci dei maggiori fornitori di spazi pubblicitari, come il portale Yahoo! e la concessionaria DoubleClick.