Imaging Resource ha pubblicato un’intervista rilasciata da Ricoh da cui possono essere tratti degli spunti di riflessione piuttosto interessanti, a tratti provocatori. Ricoh, come ben noto, è la compagnia che si cela dietro Pentax, per la quale i progetti sono molto ambiziosi e mettono in conto la produzione di reflex fino al medio formato (con la prosecuzione della linea 645, ma di questo parleremo successivamente).
Tra le varie domande poste ai rappresentanti Ricoh da Imaging Resource emerge una domanda riguardante l’eventualità di produrre mirrorless. La risposta di Hiroki Sugahara, General Manager del Marketing Communication Department, è stata molto interessante: “… dopo uno o due anni, alcuni utenti che hanno cambiato il proprio sistema da DSLR a mirrorless, torneranno nuovamente a DSLR”.
Il tecnico ha continuato il discorso parlando di quali siano vantaggi e svantaggi di entrambi i sistemi, ribadendo come il punto di forza delle reflex sia la possibilità di vedere e comporre le immagini attraverso un mirino ottico. I dati, tuttavia, nel calo generale di vendite delle fotocamere evidenziano come il settore DSLR sia particolarmente in decrescita. Una riduzione che, secondo Sugahara, è destinata nei prossimi due o tre anni ad invertire la sua tendenza.
Al momento, in pieno boom mirrorless, sembra difficile sostenere una tale ipotesi: le fotocamere senza specchio hanno cambiato il modo di approcciarsi all’arte della fotografia e del filmmaking, ampliando le possibilità creative grazie all’abbattimento degli ingombri ed alle varie possibilità offerte dall’assenza di uno specchio tra ottica e sensore. Se Ovidio nelle Metamorfosi ci esorta a camminare nel mezzo, noi pensiamo sia il caso di vedere il mercato per quello che è il momento, senza cercare di azzardare previsioni e prendendo atto di come attualmente mirrorrless e reflex siano complementari. Il mondo delle reflex è certamente ancora vivo e vegeto: tutti i produttori di DSLR continueranno a commercializzarne fin quando ci sarà richiesta tra amatori e professionisti. Medio tutissimus ibis.