L’assistente più desiderata del momento non sarà in OS X Mountain Lion: Siri, a quanto pare, è destinata a rimanere per lungo tempo relegata solo ai device tascabili. Ma quali sono le motivazioni alla base di questa decisione?
A parlarne è MacWorld, che in prima istanza ipotizza che la mancanza di Siri su OS X Mountain Lion sia dovuta alla grande variabilità dei microfoni installati nei Mac, soprattutto in quelli non recenti. La qualità dell’audio, in altre parole, non sarebbe sufficiente a garantire un buon utilizzo dell’assistente vocale.
Questa giustificazione, tuttavia, potrebbe nascondere invece altre ragioni. Qualche forma di riconoscimento vocale è già inclusa oggi in OS X, grazie alle funzioni base incluse ad esempio nei sistemi di accessibilità del software. E non sono mai stati rilevati grandi problemi di comprensione, sebbene i comandi siano limitatissimi rispetto all’apprendimento intellettivo di cui Siri è capace. Il microfono, perciò, non sembra essere propriamente uno dei fattori limitanti per la voce di iPhone 4S.
È anche vero che iPhone 4S dispone di un particolare configurazione del chip A5 che ne permette la cancellazione del rumore di fondo per comprendere al meglio l’interlocutore, ma il mondo del jailbreak ha comunque dimostrato come Siri funzioni egregiamente anche sui vecchi melafonini, non dotati di questa particolare feature.
L’ipotesi è quindi che Apple voglia mantenere Siri sui dispositivi mobile, senza diffonderla su tutta la linea per non far perdere appeal al proprio comparto tascabile. O, più semplicemente, la sua assenza è dettata unicamente dalla fase di testing della beta: chissà che prima dell’estate Siri non faccia la sua apparizione anche su desktop e laptop.