Continuano i rumor relativi ad un possibile approdo di Siri sull’iPhone 4: dopo il tentativo riuscito da parte di alcuni hacker di realizzare un porting non ufficiale dell’assistente vocale di Cupertino su dispositivi diversi dall’ultimo smartphone della società, infatti, il gruppo della mela morsicata potrebbe presentare una soluzione fatta in casa che possa concedere anche ai possessori della precedente edizione del device di usufruire di uno strumento che sin dal primo giorno ha messo in luce le proprie potenzialità.
Secondo alcune fonti vicine al colosso californiano, infatti, alcuni ingegneri avrebbero ricevuto in dotazione degli iPhone 4 con a bordo una build di iOS 5 diversa da quella attualmente in circolazione: la principale differenza sarebbe proprio la presenza di Siri tra le funzionalità abilitate di default, suggerendo dunque la volontà da parte dell’azienda di aprire le porte dell’assistente vocale anche a coloro che non intendono acquistare un iPhone 4S possedendone il modello precedente, soprattutto alla luce dei test effettuati dai suddetti hacker che hanno messo in luce prestazioni del tutto simili anche su device dotati di specifiche tecniche inferiori.
I dispositivi forniti agli ingegneri sono stati successivamente modificati per rimuovere per rimuovere Siri e, secondo le prime ricostruzioni, due potrebbero essere le motivazioni di tale gesto: da un lato Apple potrebbe aver deciso di far scomparire l’assistente vocale per evitare fughe di informazioni che potessero rovinare quella che il gruppo potrebbe ritenere una lieta sorpresa per i propri utenti, mentre dall’altro potrebbe aver ottenuto risultati negativi dalla fase di test e dunque aver deciso di abbandonare il progetto.
Un’ulteriore ipotesi che ha iniziato a farsi largo negli ultimi giorni parla di un possibile tentativo da parte di Apple di introdurre gradualmente Siri sul mercato per evitare improvvisi picchi di traffico verso i propri server: negli ultimi giorni, infatti, la nuvola di Cupertino ha subito alcuni rallentamenti a causa dell’eccessivo numero di richieste provenienti dall’esterno, sebbene Siri sia disponibile soltanto sull’iPhone 4S, in commercio da meno di un mese. Un eventuale lancio su iPhone 4 sin dal primo giorno di iOS 5 avrebbe dunque avuto come conseguenza un elevatissimo volume di traffico verso i server Apple, mentre l’introduzione graduale di tale feature sulla linea mobile del gruppo concederebbe maggiore tempo agli ingegneri per valutare eventuali contromisure per risolvere il problema dell’aumento delle connessioni.
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