Da tempo si parla di un misterioso nono pianeta nel sistema solare, noto come “Planet Nine”, ancora non scoperto. Sembra però che un gruppo di astronomi americani non si sia ancora arreso, spinto da nuove prove che dimostrerebbero la sua esistenza.
La teoria secondo la quale ci potrebbe essere un nono pianeta nel sistema solare è nell’aria circa tre anni fa. A suffragare questa ipotesi alcuni oggetti distanti da Nettuno le cui orbite potrebbero essere il risultato di un misterioso pianeta che influenzerebbe il loro movimento.
Ora nove astronomi del California Institute of Technology (CalTech) hanno verificato se il raggruppamento di oggetti presente nella fascia di Kuiper che circonda il Sistema Solare è causato da un corpo estraneo, appunto Planet Nine. I risultati sono stati successivamente pubblicati sul giornale scientifico The Astronomical Journal lo scorso mese.
Anche se queste analisi non dicono nulla sul fatto che Planet Nine esista o meno, indica che l’ipotesi poggia su solide fondamenta – dichiara Mike Brown, coautore dell’articolo e professore di astronomia al CalTech.
In un altro progetto CalTech, in collaborazione con i ricercatori dell’Università del Michigan, ha ipotizzato che la massa di Planet Nine possa essere pari alla somma di nove pianeti Terra, con un’orbita solare 44,4 volte superiore a quelle del nostro pianeta. Ciò significa che il pianeta misterioso dovrebbe essere più facile da individuare perché più vicino al Sole e quindi più luminoso rispetto alle stime precedenti. Secondo il ricercatore Fred Adams questo pianeta potrebbe essere scoperto nel giro di 9-14 anni.
Entro il 2030 – spiega Adams – lo avremo visto o avremo un’idea migliore di dove sia (Planet Nine ndr). Naturalmente, è anche possibile che a quel punto potremmo avere anche spiegazioni alternative per le anomalie orbitali osservate