Six Apart ha prodotto due importanti upgrade per i propri due elementi di punta nell’ambito business del mondo dei blog. L’azienda ha infatti contemporaneamente aggiornato tanto TypePad (piattaforma blog hosted) quanto MovableType (piattaforma blog non-hosted) e per quest’ultima il futuro potrebbe riservare importanti sorprese direttamente dalle idee di sviluppo dell’utenza.
Per TypePad le novità consistono in un servizio più capace, con maggiori opportunità nella creazione di pagine statiche. Inoltre è stato introdotto il servizio Premium grazie al quale, con 300 dollari annui, si possono avere limiti di spazio e di traffico meno restrittivi. Gli utenti “Premium” saranno infine invitati ad appositi eventi organizzati per la community, entrando così nel privè virtuale dell’ecosistema TypePad.
La grande novità di Movable Type consiste invece nella permuta all’open source: Movable Type 4.0, la cui beta è stata rilasciata, risponde ai dettami della filosofia open e si presta così all’opera di arricchimento che potrebbe provenire dagli utenti, ora legalmente autorizzati a rilasciare versioni proprie ed ottimizzate della piattaforma. La nuova versione introduce nel contempo almeno 50 piccoli cambiamenti (dalla gestione dei file all’interfaccia grafica, tutta una serie di piccole migliorìe) e promette maggior controllo sul sistema, gestione «What You See Is What You Get» dei rich media e possibilità di gestire centralmente più blog tramite un apposito aggregatore.
Movable Type 4
«Il blogging si sta evolvendo»: Chris Alden, general manager dell’unità business di Six Apart, scommette sulla prossima esplosione di una forma più matura dei blog, maggiormente legata al mondo corporate ed alla produttività. SixApart starebbe peraltro collaborando con Microsoft ed IBM per ottimizzare le proprie release e con il gruppo di Redmond in particolare vi sono lavori in corso per ottimizzare le sinergie tra la piattaforma di blogging ed il nuovo Windows Live Writer.
Ad oggi, segnala eWeek, Technorati tiene traccia di 70 milioni di blog in tutto il mondo e SixApart è la piattaforma di 18 milioni di essi. Una versione giapponese di Movable Type potrebbe presto aumentare la penetrazione sul mercato del gruppo ed il giro di boa verso il versante open source è una mano tesa all’utenza che la community difficilmente ignorerà.