Sky punta all’intrattenimento su tutti i fronti e, per raggiungere questo importante obiettivo, punta all’approccio multipiattaforma. A 15 anni della nascita della pay-tv in Italia, e con la recente abilitazione di un pacchetto speciale per gli utenti del digitale terrestre, il gruppo conferma la possibilità di seguire la programmazione dell’emittente anche tramite fibra. Satellite, digitale e connessioni veloci: i canali del gruppo sono oggi raggiungibili con le più svariate tecnologie.
L’utente può oggi approfittare di numerose alternative per abbonarsi ai tanti pacchetti di Sky, a partire dalla classica sottoscrizione satellitare, oggi resa non solo più ricca dall’esperienza multivisione di Sky Q, ma anche con l’arrivo di nuovi canali e rinnovate funzioni per gli abbonati. Da luglio, non ultimo, sarà possibile approfittare del nuovo Sky Q Black, per chi vuole approfittare dell’esperienza di Sky Q solo sul televisore principale, mentre a settembre sarà il momento della Sky Soundbox, sviluppata in collaborazione con Devialet, per un’esperienza audio mai sentita prima. Ancora, il mese successivo verrà introdotto il Controllo Vocale, per navigare velocemente tra i propri programmi preferiti, semplicemente parlando al telecomando.
Così come annunciato qualche giorno fa, Sky ha pensato anche a chi fruisce della programmazione televisiva sul digitale terrestre, perché non interessato o impossibilitato a installare un’antenna parabolica. L’offerta “Sky sul Digitale Terrestre”, in collaborazione con le postazioni di trasmissione Mediaset Premium, offre un pacchetto di 15 canali tra intrattenimento, serie TV, cinema e sport, a cui si aggiungono le proposte di punta proprio dell’offerta Premium.
Per chi preferisce la fruizione online, invece, spazio a una nuova interfaccia grafica per Sky Go, con nuove funzionalità soprattutto indirizzate alla visione di contenuti on demand sugli smartphone. La navigazione verrà del tutto semplificata, affinché risulti più intuitiva, mentre con Sky Go Plus sarà possibile scaricare i propri programmi preferiti per vederli anche offline. Ancora, oltre al supporto di visione anche nei Paesi europei, vi saranno nuove app sia per PC che per Mac.
La versatilità delle connessioni veloci si riflette anche sulla grande novità di Sky, ovvero Sky Via Fibra: chi dispone di una connessione veloce con questa tecnologia, infatti, potrà collegare l’apposito decoder My Sky alla Rete e approfittare dei canali Sky in alta definizione, comprese le funzionalità My Sky, senza dover installare la parabola. Sono naturalmente compresi i controlli per mettere in pausa o rivedere dall’inizio un programma, la libreria di titoli di Sky On Demand, approfittare di Sky Go, Sky Go Plus e Sky Kids per i più piccoli. Nel 2019, inoltre, giungerà una versione apposita del decoder Sky Q per chi ha scelto la fibra.
Andrea Zappia, Amministratore Delegato di Sky Italia, ha commentato gli sforzi del gruppo:
Stiamo vivendo un periodo straordinario per il settore televisivo. Da una parte l’industria creativa non è mai stata così dinamica e capace di produrre storie che catturano l’attenzione. Dall’altra l’innovazione tecnologica continua a moltiplicare le opportunità di accedere ai contenuti come, quando e dove si vuole. Sky è sempre stata protagonista in questo percorso per migliorare l’esperienza televisiva degli italiani. E nell’ultimo anno abbiamo lavorato più che mai per fare questo. Oggi siamo veramente felici di poter dare a chi ama la TV una totale libertà di scelta. Con il lancio dell’offerta sul digitale terrestre e con il collegamento via fibra, abbiamo tolto ogni barriera tecnologica per accedere a Sky e reso più flessibile l’esperienza dei clienti. Sky così va oltre ogni piattaforma, ribadendo la sua neutralità tecnologica nella distribuzione dei contenuti e confermando la sua natura di media company che, collaborando con chi offre capacità trasmissiva, si focalizza sul ruolo di editore e aggregatore di contenuti, di innovatore e creatore di esperienza e di azienda al servizio dei suoi clienti.