Skype ha trovato in Intel un alleato importante. Così come per Microsoft e per Yahoo, anche eBay sembra aver identificato nella mobilità una gallina dalle uova d’oro e così è nel braccio rappresentato da Skype che si accumulano gli sforzi del gruppo in tal senso. I prodotti ed i servizi portati al CES sono molti, ma sono due i nomi che fanno capolino con maggior incisività: Intel e Sony.
«Skype ha annunciato il progetto di collaborare con Intel Corporation per svilupare una nuova esperienza per Mobile Internet Devices (MID) basati su processori e chipset Intel a low-power». Skype (accreditata oggi di 246 milioni di utenti registrati) giungerebbe su un nuovo tipo di dispositivo e potrebbe così fare un primo passo importante nel mondo della mobilità, ove ad oggi ha solo smosso piccoli esperimenti. Le comunicazioni ufficiali diramate da Skype fanno esplicito riferimento alla piattaforma Mobile Internet Linux ed all’uso del client VoIP anche su interfacce touchscreen.
Tra le altre novità presentate al CES 2008:
- 3Skypephone: nulla di nuovo, ma ad un evento importante come il CES non poteva mancare la presentazione dell’ultimo grande prodotto di casa Skype, prodotto che per definizione necessita di comunicazione per riuscire a far breccia tra utenti non abituati ad un certo tipo di servizio in mobilità;
- Nokia N810 Internet Tablet: Skype è disponibile per la prima volta su dispositivi Nokia partendo dal particolare N810, Internet Tablet griffato dalla casa finlandese;
- mylo Communicator: il personal communicator Sony sarà distribuito con Skype preinstallato, ivi comprese le funzionalità SkypeIn e SkypeOut;
- PlayStation Portable: Skype ha confermato quanto già preannunciato da Sony. Il client, infatti, potrà essere portato sulle PlayStation Portable tramite un semplice update del firmware (disponibile entro fine mese) e con l’acquisto di credito SkypeOut sarà inoltre possibile effettuare chiamate attraverso la console portatile.
I primi risultati della collaborazione con Intel dovrebbero vedere la luce già entro la prima metà dell’anno. Il gruppo ha intenzione di investire pesantemente in dispositivi di nuova tipologia, più piccoli e comodi di un tablet ma più ampi e capaci di un semplice telefonino. L’iPhone, in tal senso, potrebbe essere un prototipo interessante e la scommessa Wimax (su cui Intel ha già puntato molto) potrebbe rappresentare il punto di leva più importante per aprire il mercato.