Nel giorno della presentazione del G5 gli utenti Mac possono abbracciare un’ulteriore importante novità: anche alla casa del ‘Think different’, infatti, è da oggi aperta la possibilità di installare sulla propria macchina il noto Skype, software che ha diffuso l’ambizione ad una formale unione tra la rete Internet e la rete telefonica, garantendo così la possibilità di chiamate internazionali a basso costo e con ottima qualità di invio/ricezione.
Skype non è solo un nuovo mezzo per abbassare i costi telefonici. La nuova beta per utenti Mac è disponibile con la dotazione di Instant messaging, File transfer e Global directory. Prerequisiti minimi per l’installazione: processore G3, sistema operativo Mac OS X v10.3, 128Mb di Ram e 20 MB di spazio libero sull’HD. Necessario ovviamente un dispositivo di input/output audio (microfono e casse) ed una linea (preferibilmente a banda larga per evitare i ritardi e le sovrapposizioni del suono).
Skype ha goduto, già fin dalle prime release beta per Microsoft e Linux, ampi consensi sia per la bontà dell’idea che per la qualità del funzionamento. Funzionando su una piattaforma P2P, la chiamata ad altri utenti Skype è gratuita mentre il pagamento è previsto solo per il servizio di ponte tra il Web e la normale rete telefonica. Definito sotto il nome di SkypeOut, il servizio comprende la copertura della telefonia cellulare.
Niklas Zennström, co-fondatore del gruppo ed attuale CEO, si dichiara entusiasta della release in quanto va a rispondere alle richieste avanzate dall’utenza Apple: il feedback proveniente dall’utenza Apple sarà il passo ultimo prima del definitivo rilascio della versione ufficiale del software.