Skype cambia proprietà. Come comunicato da eBay, l’azienda ha raggiunto un accordo per la vendita di Skype ad un gruppo di fondi d’investimento privati.
A quanto si apprende, il passaggio delle quota azionaria finora in mano ad eBay avverrà dietro il pagamento di 2 miliardi di dollari e non comprenderà, questo è un punto preciso dell’accordo, i diritti intellettuali relativi alla proprietà del software, che resteranno così in mano a Joltid.
La novità arriva dopo l’annuncio, avvenuto nei giorni scorsi, di un “armistizio” che aveva chiuso la questione legale tra eBay e i creatori di Skype, Niklas Zennstrom e Janus Friis, i quali erano così tornati a far parte del managemente della società che gestisce il celebre client di messaggistica e VoIP.
E proprio con il benestare dei due fondatori si è potuto chiudere l’affare, facendo pensare come, la risoluzione della controversia avvenuta la settimana scorsa, non fosse altro che una manovra necessaria per poter portare a termine la cessione di Skype, riguardo cui eBay non aveva fatto molto mistero riguardo l’intenzione, chiara e manifestata spesso, di uscire dal capitale.
Tuttavia la sua uscita non sarà totale, in quanto la società ha preferito mantenere il 30% delle azioni in suo possesso, passando così ad un ruolo sicuramente più marginale rispetto al recente passato, ma non mollando del tutto Skype.
Per quanto riguarda invece Niklas Zennstrom e Janus Friis, sembra che manterranno il loro 14% di azioni ri-acquisito di recente grazie all’accordo di cui parlavamo prima. Resterà a questo punto da vedere se e come i due rimarranno coinvolti nelle scelte strategiche che il nuovo management dovrà prendere.