Skype ha finalmente attivato la funzionalità già disponibile in altre app di messaggistica, in particolare WhatsApp. Dopo oltre sette mesi di test, gli utenti possono ora effettuare conversazioni private protette dalla crittografia end-to-end. La novità è disponibile nell’ultima versione di Skype per Windows, macOS, Linux, Android e iOS.
Microsoft chiarisce che l’accesso alle Private Conversations è possibile solo da un dispositivo alla volta. Inoltre la crittografia end-to-end deve essere attivata dagli utenti, scegliendo la voce corrispondente che viene mostrata quando si avvia una nuova conversazione. Skype invierà un invito al destinatario che avrà una validità di 7 giorni. Dal momento in cui il contatto ha accettato l’invito, tutti i contenuti (messaggi di testo, chiamate, file audio/video e immagini) verranno cifrati fino al termine della sessione.
Grazie alla crittografia end-to-end nessuno può intercettare le conversazioni e i messaggi conservati sul server saranno accessibili solo dai dispositivi che partecipano alla comunicazione. È possibile eliminare una conversazione privata (e quindi tutti i messaggi associati) e iniziare la conversazione in un secondo momento, senza dover mandare un nuovo invito.
La conversazione privata avrà una sua scheda Privata. I messaggi di anteprima delle conversazioni private non vengono visualizzati nelle chat né nelle notifiche per garantire una maggiore privacy. Non è possibile modificare un messaggio o inoltrare un file. Se l’utente cambia dispositivo per la conversazione, i messaggi nella conversazione privata sull’altro dispositivo non verranno trasferiti. La funzionalità sfrutta il Signal Protocol sviluppato da Open Whisper Systems.