Forte del successo ottenuto della versione per iPhone, il team di Skype si è rimboccato le maniche ed ha pronta in serbo un’importante novità per gli utenti della Mela: il più celebre client VoIP della Rete è stato infatti dotato di una specifica versione dedicata all’iPad ed è attualmente in fase di approvazione per far capolino nell’App Store.
Attesa da diverso tempo, la versione di Skype per iPad non è stata ancora ufficialmente confermata da parte della società ma il suo arrivo è ormai certo grazie ad un video (rimosso poco dopo la pubblicazione ma che in breve tempo si è diffuso comunque sul web) che mostra in anteprima le principali caratteristiche dell’applicazione, rivista rispetto alla controparte per iPhone al fine di adeguarsi al meglio allo schermo di dimensioni maggiori offerto dalla tavoletta di Cupertino. Al momento non è nota la data di arrivo sullo store virtuale del gruppo statunitense, ma il tutto sembrerebbe rientrare nell’ordine dei giorni.
Un’ulteriore conferma dell’arrivo imminente dell’app è rintracciabile nelle dichiarazioni di Rick Osterloh, uno dei pezzi grossi dell’organigramma societario di Skype, il quale auspica all’edizione dedicata al tablet le stesse sorti della versione per iPhone, in grado di duplicare la propria base d’utenza nel giro di un mese dalla sua pubblicazione e di diventare rapidamente una delle applicazioni più scaricate dall’App Store. Le funzionalità che saranno presenti all’interno di Skype per iPad risultano essere sostanzialmente le stesse già viste in tutte le altre rivisitazioni dell’applicazione in contesti mobile e desktop: chat testuale, telefonate e videochiamate saranno il centro gravitazionale dell’app, che con ogni probabilità sarà disponibile in maniera gratuita.
Osteroh ha inoltre sottolineato come da parte di Apple non vi sia stata alcuna azione di contrasto per bloccare sul nascere l’arrivo di un’applicazione in grado di replicare le medesime funzionalità disponibili in FaceTime. La versione di Skype per iPad rappresenta poi la conferma della bontà delle promesse fatte da Microsoft: il gruppo di Redmond, il quale ha recentemente messo le mani sul servizio VoIP, ha infatti garantito il dovuto supporto a tutte le piattaforme, tra le quali anche quelle targate Apple.