Skype sta diventando l’applicazione più richiesta dagli utenti per i propri iPhone. Dopo il blocco ricevuto dagli utenti tedeschi da parte di T-Mobile, è il turno di AT&T, l’operatore telefonico nordamericano distributore ufficiale di iPhone.
Un nutrito gruppo di utenti ha richiesto a FCC, la Federal Communications Commission, di indagare su AT&T per verificare che il blocco di Skype su iPhone 3G possa costituirsi come violazione delle Internet Guidelines stilate dall’agenzia delle telecomunicazioni.
Secondo il gruppo di pressione, il consumatore non può vedersi negato il diritto di visitare e utilizzare qualsiasi risorsa Web, ad eccezione di servizi non legali o di sistemi in grado di danneggiare la rete. L’utilizzo di banda derivante dall’uso di applicazioni VoIP quali Skype non costituirebbe un pericolo per la rete mobile dell’operatore statunitense.
Mark Siegel, portavoce di AT&T, ha sottolineato che a nessun proprio cliente è vietato il download di Skype ammettendo, tuttavia, come il controllo di questi software risulti irrinunciabile:
Crediamo sia ragionevole aspettarci che i nostri fornitori non facilitino l’inclusione di prodotti e servizi in competizione con noi, nei dispositivi wireless che producono e che noi vendiamo nei nostri negozi.