Il protocollo proprietario di comunicazione di Skype non avrebbe più segreti. Al momento la notizia rimane priva di “pistole fumanti”, ma gli screenshot apparsi in rete sembrano raccogliere importanti credenziali e lo stesso gruppo Skype è stato costretto a commentare la notizia notificandone se non altro una presa di coscienza.
L’apertura del protocollo sarebbe avvenuta tramite una operazione di reverse engineering: partendo da una comunicazione finale e risalendo al messaggio originale è stato rielaborata la complessa maglia di passaggi intermedi che caratterizza il funzionamento del software. Così facendo è possibile riproporre il tutto in un software terzo, il quale risulterà completamente compatibile con Skype e vi si potrà mettere in diretta concorrenza.
Il nuovo client Skype
Quello che per Skype potrebbe essere un duro colpo è una annunciata scoperta proveniente dalla Cina. A rendere nota la notizia è il blog VoIPWiki, attorno al quale in poche ore è stato montato un vero e proprio caso. Il primo atto di VoIPWiki è costituito dalla pubblicazione degli screenshot nei quali si vede il nuovo client. Il blog ha però precisato che la funzionalità Super Node (quella che sfrutta ogni singolo client come strumento per veicolare il traffico Skype altrui) non è stata replicata.
A questo punto la voce si è sparsa e, partendo dalle informazioni disponibili sugli screenshot, vari giornalisti hanno cercato l’autore del client ed hanno pubblicato indagini improbabili: l’autore di VoipWiki ha smentito ogni voce ed ha rettificato ogni indicazione. L’autore stesso, Charlie Paglee, ha spiegato che proprio l’assenza della funzionalità Super Node rende il nuovo client ancora più sicuro di Skype in quanto evita incursioni nel proprio pc senza autorizzazione preventiva.
Nei lunghi post messi a disposizione da Paglee emerge la notizia secondo cui vari Instant Messenger avrebbero già chiesto informazioni sul lavoro compiuto attorno a Skype in quanto sarebbero interessati a rendere i propri client interoperabili con il Network di proprietà eBay. Se Skype conferma di aver avuto notizia della scoperta pur non avendone certezza, VoIPWiki ricorda che se sono stati forzati i DVD ed i sistemi GSM allora è sicuro che prima o poi anche Skype sarebbe stato costretto a cedere. Secondo Charlie Paglee l’azienda produttrice sarebbe pronta a rilasciare entro Agosto il chiacchierato software. Solo tra un mese, dunque, si potrà verificare la veridicità delle affermazioni odierne e l’eventuale reazione di Skype al tutto (sarebbe ipotizzabile, in caso di conferme, il rilascio di una nuova versione in grado di annientare l’operabilità dei client esterni).