L’emergenza sanitaria mondiale sta costringendo tantissimi lavoratori allo smart working e grazie a strumenti come Google Meet o Microsoft Teams ormai molte aziende procedono spedite limitando al minimo le perdite. Eppure, a dispetto di tantissimi dipendenti che sono ormai pienamente calati in questa nuova realtà, ce n’è una percentuale che ancora non riesce ad abituarsi a lavorare da casa senza vedere i colleghi e senza udire i rumori tipici di uffici e aree open space.
Smart working: lavorare a casa come in ufficio
Per questo motivo, un’agenzia tedesca, la Kids Creative Agency, ha creato il sito Imisstheoffice.eu, che ricrea almeno acusticamente un ambiente di lavoro. Il funzionamento è molto semplice: una volta collegatisi al sito, basta cliccare sul pulsante play presente nell’angolino basso a sinistra per avviare i rumori tipici di un ufficio. Il servizio è realizzato in maniera accurata: si sentono battere i tasti, ci sono telefoni che squillano, sedie che cigolano, e ancora starnuti, colloqui indistinti tra colleghi e perfino il rumore dell’impianto di areazione.
Fino a 10 colleghi virtuali che fanno rumore
Insomma, chi ha nostalgia della vita quotidiana in ufficio, può cliccare sui singoli oggetti presenti nella pagina web per attivarli. Inoltre, è possibile personalizzare l’ufficio virtuale stabilendo un numero di colleghi virtuali (massimo 10) di cui si vogliono sentire i rumori. Insomma, se lo smart working non vi consente di trovare la giusta concentrazione, utilizzando questo sito e un paio di cuffie, vi consentono di ritornare all’atmosfera cui siete abituati solitamente.