Secondo il New York Times, Mark Zuckerberg avrebbe ordinato ai dirigenti Facebook di utilizzare solo smartphone con sistema operativo Android. Ciò sarebbe correlato allo scandalo Cambridge Analytica e ad un’intervista rilasciata da Tim Cook circa otto mesi fa. In pratica si tratterebbe di una “vendetta” nei confronti del CEO di Apple, ma l’azienda di Menlo Park ha smentito tale indiscrezione.
Come è noto, lo scandalo Cambridge Analytica scoppiato a fine marzo riguarda la raccolta di informazioni personali di oltre 80 milioni di utenti attraverso l’app Thisisyourdigitallife sviluppata da un ricercatore (Aleksandr Kogan). Pochi giorni dopo, Tim Cook aveva dichiarato in un’intervista che Apple non avrebbe mai fatto una cosa del genere e che avrebbe adottato misure preventive per impedire la raccolta dei dati da parte di aziende terze.
Il CEO aveva inoltre affermato che Apple potrebbe guadagnare molti soldi se i clienti fossero il prodotto. Queste parole sembrano un chiaro riferimento al modello di business di Facebook, ovvero “vendere” i dati degli utenti agli inserzionisti per ricavare profitti. Secondo il New York Times, Mark Zuckerberg avrebbe risposto alle critiche di Cook chiedendo ai suoi dirigenti di usare solo smartphone Android.
L’azienda di Menlo Park ha pubblicato un post ufficiale per smentire le illazioni del New York Times. È vero che Facebook consiglia di utilizzare smartphone Android, ma il motivo non è quello ipotizzato nel report:
Tim Cook ha costantemente criticato il nostro modello di business e Mark è stato ugualmente chiaro che non è d’accordo. Quindi non è stato necessario assumere qualcun altro per farlo per noi. E da molto tempo abbiamo incoraggiato i nostri dipendenti e dirigenti ad utilizzare Android perché è il sistema operativo più popolare al mondo.