Gli smartphone e i tablet del futuro permetteranno di scattare foto della qualità di un sensore da 12 megapixel e 24 immagini al secondo. Lo promette OmniVision, noto produttore di sensori per foto e videocamere, il quale ha presentato il nuovo OV2722, pensato appunto per migliorare la qualità delle videocamere frontali installate su smartphone e tablet.
La particolarità di questo sensore CMOS è il formato 1/6″ e la possibilità di poter misurare meno di 3 mm in profondità. Il OV2722 riesce a compensare le ridotte dimensioni studiate per essere installato su dispositivi come smartphone e tablet offrendo prestazioni migliori dei singoli fotodiodi da 1,4 micron.
Nel dettaglio, la capacità di carica è stata aumentata del 60% con una efficienza quantica migliorata a sua volta del 10%. Aggiunta più importante è rappresentata però dalla risoluzione Full HD 1080p, per un passo in avanti rispetto gli attuali standard massimi del 720p. La produzione di massa è già iniziata e probabilmente potremmo cominciare a vedere questo sensore in azione nei prossimi smartphone e tablet di ultima generazione.
OmniVision pensa però anche al sensore posteriore. Ecco quindi il modello OV12830 di tipo CMOS da 1/3.2″ da 12,7 megapixel. Pur non raggiungendo prestazioni record, aumenta la cadenza di scatto, dando potenzialmente modo all’utente di realizzare foto a piena risoluzione (4224×3000 pixel) fino a un massimo di 24 fps. Per chi volesse servirsi dei 30 fps, potrà scalare la risoluzione a 10 megapixel.
Si potranno anche registrare filmati Full HD a 60 fps. Il sensore dovrebbe entrare in produzione entro l’ultimo trimestre del 2012, così da permettere ai nuovi smartphone di oltrepassare la soglia degli 8 megapixel. A parte Nokia, che fa praticamente mercato a sé.