Oltre a pianificare un rebranding della serie di punta (LG G), LG dice addio al ciclo di rilascio annuale dei propri smartphone. La nota casa produttrice annuncia di aver deciso di stravolgere completamente la propria strategia dedicata a tale segmento di mercato: da ora in poi, i nuovi dispositivi saranno sviluppati e rilasciati nei negozi solamente quando l’azienda lo reputerà necessario.
Il lancio dei nuovi smartphone LG non avverrà secondo scadenze ben precise, come visto finora per i prodotti dell’azienda sudcoreana e anche dei suoi competitor (come Samsung), ma ciò non significa che le novità proposte ai consumatori saranno meno interessanti di quelle della concorrenza. Anzi, LG sembra avere ben chiare le proprie strategie di rilancio per il 2018, come reso noto dal vicepresidente di LG Sung-jin Cho in una conferenza stampa avvenuta al CES 2018 di Las Vegas, riportata dal Korea Herald:
Lanceremo nuovi smartphone quando necessario. Ma non lo faremo solo perché gli altri concorrenti lo fanno. Prevediamo di mantenere i modelli esistenti più a lungo, ad esempio rilasciando altre varianti di modelli della serie G o serie V.
LG ha tradizionalmente rilasciato i nuovi smartphone nello stesso periodo in cui lo ha fatto la rivale sudcoreana Samsung, ma da diversi anni i suoi top di gamma (LG serie G e serie V) non hanno riscosso il successo desiderato soprattutto a causa della popolarità degli iPhone, dei Samsung Galaxy e anche di brand emergenti come Xiaomi e OnePlus. Secondo gli esperti, le dichiarazioni del vicepresidente di LG suggeriscono che il cambio di strategia sugli smartphone rappresenti una potenziale conferma che i propri telefoni di punta siano stati ignorati dai consumatori.
Cho ha anche dichiarato che LG pianifica di mantenere i modelli esistenti ma di voler anche introdurre altre varianti di smartphone dedicati a regioni e clienti diversi. Per quanto concerne la serie LG G, il cambio di nome potrebbe avvenire per motivi di convenienza: un rebranding vincente potrebbe infatti attirare più consumatori all’acquisto. Cho non ha affrontato il discorso delle perdite di fatturato del reparto mobile ma negli ultimi undici trimestri LG ha sempre riportato risultati negativi: l’azienda non trae profitto dai suoi telefoni ammiraglia ed ecco dunque il perché della necessità di un cambiamento.