HMD Global e Pixelworks hanno annunciato una collaborazione che permetterà di realizzare nuovi smartphone con PureDisplay. La tecnologia, introdotta con il Nokia 7.1 e utilizzata anche nel recente Nokia 8.1, sfrutta un chip dedicato all’elaborazione video. Il prossimo modello sarà quasi certamente il Nokia 9 PureView che dovrebbe essere presentato al Mobile World Congress 2019 di Barcellona.
Il Nokia 7.1 è il primo smartphone smartphone di fascia media che combina il processore Snapdragon 636 di Qualcomm e la quarta generazione del chip Iris di Pixelworks. Quest’ultimo consente di ottenere elevate “prestazioni visive” per uno schermo LCD, grazie a varie tecnologie implementate dall’azienda californiana. Innanzitutto il PureDisplay offre una visione perfetta dei contenuti multimediali in qualsiasi condizione di illuminazione (anche sotto la luce diretta del Sole). Ciò avviene mediante la variazione automatica dei livelli di luminosità, contrasto e colore.
Grazie al chip Iris, lo schermo del Nokia 7.1 supporta lo standard HDR10, quindi gli utenti possono sfruttare al meglio l’abbonamento a Netflix. Il processore permette inoltre la conversione in tempo reale dei video da SDR a HDR, offrendo dunque una qualità di visione sempre eccellente. Il Nokia 7.1 rappresenta un nuovo punto di riferimento per la fascia media, in quanto simili tecnologie vengono solitamente utilizzate per prodotti più costosi.
Il Nokia 7.1 possiede uno schermo da 5,84 pollici con risoluzione full HD+ (2280×1080 pixel), processore octa core Snapdragon 636, 3 o 4 GB di RAM, 32/64 GB di storage, slot microSD, doppia fotocamera posteriore da 16 e 5 megapixel, fotocamera frontale da 8 megapixel, moduli WiFi 802.11ac, Bluetooth 5.0, GPS, NFC e LTE, jack audio da 3,5 millimetri, porta USB Type-C, lettore di impronte digitali e batteria da 3.060 mAh. Il sistema operativo è Android 8.1 Oreo in versione stock (Android One).