Gli smartphone stanno modificando, probabilmente, le nostre abitudini quotidiane, diventando oggetti presenti nelle vite di ognuno di noi e per certi versi essenziali. Uno studio pubblicato da Google (“The Mobile Movement: Understanding Smartphone Consumer”) fa il punto proprio sulle abitudini degli utenti, sul loro rapporto con il device e sul modo in cui si interagisce in mobilità con strumenti di questo tipo.
5.000 persone sono state intervistate per indagare sulle abitudini e gli usi degli smartphone nella vita privata: si scopre, così, che l’82% degli utenti ha visualizzato un annuncio, mentre il 74% ha utilizzato lo smartphone per effettuare acquisti. L’88%, invece, ha effettuato ricerche locali sul proprio smartphone. Il rapporto con il device è peraltro sempre più stretto: il 39% degli intervistati si porta lo smartphone anche in bagno, il 33% lo utilizza davanti alla tv, il 22% mentre legge un giornale.
Le statistiche dicono ancora che:
- l’81% naviga su Internet
- il 68% utilizza un’app
- il 48% guarda video
- il 93% usa lo smartphone in casa
Tutto questo si traduce in importanti informazioni per le imprese e per gli inserzionisti interessati al mercato mobile. Assicurarsi una fetta di questo mercato, oppure rendere più facile trovare le informazioni sarà un obiettivo che le aziende cercheranno di raggiungere nel prossimo futuro perché lo smartphone è sempre online e sempre in tasca: un ponte verso la Rete che in molti casi può tradursi in moneta, acquisti, business.