Lo smartwatch HTC è realmente in sviluppo ma arriverà solo a inizio 2015, non entro l’anno in corso come vociferato in passato. È direttamente Jason McKenzie, dirigente della divisione statunitense della nota compagnia, a confermarlo durante una recente intervista rilasciata a Re/Code.
Nell’intervista McKenzie fa luce sui piani di HTC per i dispositivi indossabili. Le indiscrezioni sullo smartwatch erano veritiere: inizialmente il prodotto sarebbe dovuto arrivare nei negozi entro metà 2014, ma semplicemente non era ancora pronto così l’azienda ha deciso di rinviarlo di qualche mese. «In origine il piano era di lanciare un indossabile in questo periodo, ma alla fine semplicemente non era pronto», ha infatti dichiarato il dirigente.
A lavorare sul primo indossabile del produttore taiwanese è la divisione Creative Labs, il cui direttore Drew Bamford ha spiegato che a suo parere gli smartwatch finora introdotti sul mercato si sono rivelati deludenti. «Abbiamo visto molti indossabili generici arrivare sul mercato. Non c’è una ragione valida per indossarne uno quotidianamente. Quando arriveremo noi sul mercato vogliamo essere sicuri che il nostro prodotto avrà una personalità forte e che ci sia una ragione davvero convincente per allacciarselo al polso».
HTC ha infine anticipato che offrirà maggiori dettagli sulla propria strategia per il mondo degli indossabili all’inizio del prossimo anno: «crediamo che la strategia a cui stiamo lavorando ci darà questo, ma vogliamo prenderci tutto il tempo per farla come si deve. Crediamo onestamente che nessun altro l’abbia fatta come si deve».
In definitiva HTC si è mostrata molto sicura della propria decisione di rinviare lo smartwatch al 2015, poiché intenzionata a prendersi ulteriore tempo per creare un prodotto che sia un must have, differente dunque dai progetti dei competitor. Il suo primo orologio dovrebbe montare la piattaforma Android Wear.