A tutti sarà capitato un sacco di volte di fare una ricerca su Google e di ritrovarsi poi ad aprire e visualizzare una miriade di pagine internet alla ricerca ulteriore di quello che ci interessa veramente. Un dispendio di tempo ed energie che in futuro si potrebbe evitare grazie alle ricerche condotte presso il dipartimento “interfacce utente intelligenti” del Centro di Ricerca Tedesco per l’Intelligenza artificiale.
L’obiettivo che i ricercatori del progetto SmartWeb stanno portando avanti è quello di giungere alla realizzazione di un accompagnatore vocale, il quale, collegato via radio al web, possa dare informazioni vocali o scritte come risposta ad una richiesta posta in linguaggio corrente.
Per quanto riguarda l’interfaccia utente il progetto prevede l’uso di quella installata sul palmare MDA Pro di T-Mobile, con sistema operativo Windows Mobile. Questa interfaccia ha la funzione di mettere in atto il riconoscimento vocale o testuale, ma non fa tutto da sola. Infatti l’input vocale giunge ad un server centralizzato mediante le reti UMTS o WLAN e il server si occupa di comprendere il significato della domanda e di rispondere in modo adeguato.
Per formulare la risposta il server utilizza banche dati specializzate, classificazioni per categorie oppure può usare comuni motori di ricerca. Infine il server “decide” quali informazioni fornire, scegliendole fra quelle che ritiene più pertinenti, sfruttando soprattutto le pagine internet che si possono riferire al Web Semantico, attraverso associazioni di parole in base ad analogie tematiche.
Come viene chiarito nella presentazione, con SmartWeb è possibile avere informazioni sulle partite di calcio, sapere gli orari dei bus, trovare vie e indirizzi, rintracciare percorsi per arrivare ad un determinato luogo, se il palmare è provvisto di GPS; è inoltre possibile avere informazioni metereologiche e, se ci si trova in viaggio, ci fornisce informazioni storiche sui monumenti riguardo ai quali desideriamo sapere di più.
Insomma tantissime possibilità con un palmare che abbia accesso al Web Semantico. Ma l’aspetto più innovativo consiste nel fatto che le informazioni richieste vengono date da SmartWeb in maniera diretta ed immediata utilizzando il codice verbale. Anche le domande possono essere poste a SmartWeb in modo semplice: per esempio, “Dove si trova lo Stadio Olimpico?”, “Dov’è il ristorante cinese più vicino?”
Infine Smart Web è in grado di associare immagini, fornire descrizioni, elaborare i risultati che ha usato per rispondere alle domande, rendendoli disponibili all’utente, esplicitando quanti e quali sono ed esprimendo un suo giudizio sulla loro maggiore o minore rilevanza che hanno avuto nella formulazione della risposta.