Quando un utente apre un profilo sui social network quasi sempre non perde molto tempo a consultare i termini di servizio previsti da ogni singola piattaforma. Per questo motivo quindi si tende a postare foto su Instagram, scrivere un post su Twitter e Facebook senza neanche conoscere le regole che definiscono il rapporto tra utente e piattaforma.
Sarebbe invece importante sapere quali sono i dati che vengono raccolti dai vari social network. In questo modo infatti si potrebbe fare un uso più consapevole dei propri profili. Per questo motivo Panda Security ha analizzato tutti i termini di servizio delle diverse piattaforme per consentire agli utenti di evitare intrusioni sui profili.
Al riguardo infatti bisogna sempre pensare alla frase di Mikko Hypponen, esperto di sicurezza informatica a livello mondiale “(Facebook) potrebbe sapere addirittura prima di voi che la vostra storia d’amore sta finendo, comparando la mole di messaggi che si scambiano due persone”. Questo sta a significare che ogni utente lascia delle tracce con il proprio profilo sia attraverso i messaggi privati che con i post.
Nel caso di Facebook l’utente fornisce informazioni e contenuti con i post, la localizzazione del post, informazioni sul profilo e quelle di contatto. Poi ci sono quelle legate alle reti e connessioni come le pagine, gli account, gli hashtag e i gruppi con cui c’è interazione. Viene presa in considerazione anche il modo in cui si utilizza Facebook come la durata delle attività e le funzioni utilizzate. Inoltre ci sono le informazioni fornite dagli altri utenti sul proprio profilo, poi ci sono le caratteristiche del device che viene utilizzato. Non tutti sanno che sono previsti anche gli identificatori di profilo per registrare l’ID del dispositivo e identificatori dei giochi.
Tra le altre informazioni fornite ci sono quelle dei segnali del dispositivo come il Wi-Fi access point e i ripetitori agganciati, ma vengono forniti anche i dati dei cookie, le informazioni dai partner, dagli inserzionisti.
Come rendere più sicuri i propri dati con Panda Security
Dopo aver verificato l’enorme quantità di dati che vengono acquisiti da Facebook e da altri social, è possibile ricorrere a metodi più sicuri grazie alla guida di Panda Security. Il primo passaggio da effettuare prevede il logout da Facebook da qualsiasi dispositivo e l’attivazione dell’autenticazione a due fattori. Non solo si consiglia di rimuovere le app che acquisiscono i tuoi video, ma è necessario disattivare anche il riconoscimento facciale. Inoltre Panda Security consiglia di aggiornare anche le informazioni sulla privacy.
Anche per Twitter vanno prese delle precauzioni scegliendo dalle impostazioni della privacy quali sono i contenuti che si intende condividere con gli altri utenti. Bisogna inoltre rimuovere le app, ma per aumentare la sicurezza è necessario impostare la verifica dell’accesso. Inoltre si consiglia anche di disattivare la posizione dei Tweet.