Nonostante gli imprevisti dovuti al maltempo, Solar Impulse 2 si avvicina sempre più al traguardo della ottava tappa. Nel frattempo sono stati battuti tre record. Il pilota André Borschberg ha superato le 80 ore di volo in solitaria, percorrendo 5.663 Km. Si tratta di una durata e di una distanza mai raggiunte con un aereo ad energia solare. Prima di atterrare alle Hawaii, il velivolo dovrà volare per altre 40 ore.
Il giro del mondo organizzato dalla Solar Impulse è iniziato circa quattro mesi fa con la prima tappa Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti)-Muscat (Oman). A causa delle avverse condizioni del tempo durante la settima tappa, il pilota è stato costretto ad un atterraggio di emergenza a Nagoya (Giappone), 36 ore dopo il decollo da Nanjing (Cina). Questa sosta non prevista ha quindi portato il numero totale di tappe a 13.
Circa tre ore fa, Borschberg ha superato il punto di non ritorno in mezzo all’Oceano Pacifico, quando mancano ancora tre giorni di volo per raggiungere la destinazione della ottava tappa, ovvero Honolulu nelle Hawaii. Il co-fondatore e CEO di Solar Impulse è attualmente impegnato nella tratta più lunga di tutto il viaggio. Si tratta di un’impresa storica perché l’aereo coprirà oltre 8.000 Km in circa 130 ore (sei giorni e cinque notti), sfruttando unicamente l’energia solare.
#Si2 passed the non-return point to Midway. We are definitely proceeding to Hawaii! #LIVE on http://t.co/JIj9tHK6hl pic.twitter.com/OckVH87xll
— Solar Impulse Foundation (@solarimpulse) July 2, 2015
Borschberg lascerà quindi il timone al collega Bertrand Piccard, Presidente di Solar Impulse, che piloterà il velivolo da Honolulu a Phoenix (Arizona). Per le rimanenti tappe i due piloti si alterneranno alla guida e porteranno l’aereo fino ad Abu Dhabi, dove il viaggio è iniziato il 9 marzo.