Era nell’aria già da diversi giorni, e finalmente Sonos ha svelato il suo nuovo speaker portatile che, a differenza di Sonos Move, può davvero essere portato sempre con sé grazie a dimensioni e peso estremamente ridotti, ma senza rinunciare alla qualità a cui l’azienda americana ci ha abituato.
Come Move, anche Sonos Roam è dotato di doppia connettività WiFi e Bluetooth, per consentirci di collegarsi ad un sistema Sonos casalingo ed accedere ai nostri servizi musicali in streaming – comprese le stazioni Sonos Radio – quando ci troviamo a casa, ma anche di trasmettere contenuti audio dal nostro smartphone quando invece siamo fuori.
Roam pesa infatti meno di mezzo chilo, e al suo interno contiene un mid-woofer, un tweeter e due amplificatori di classe H, con tutte le opportune calibrature per portare l’esperienza Sonos anche su un altoparlante di dimensioni così contenute. Ma non è tutto: come per Move abbiamo la calibrazione automatica TruePlay, in grado di analizzare l’ambiente circostante e di bilanciare al meglio la resa musicale, disponibile sia quando si è connessi ad una rete wireless che quando si usa il Bluetooth. Questo grazie alla presenza di microfoni a lungo raggio che possono ascoltare la resa audio e compensare le riflessioni dovute a pareti vicine o ad altri oggetti presenti nell’ambiente.
La presenza dei microfoni ci permette anche di parlare a Roam, grazie all’integrazione con Alexa e Assistente Google, ma non manca anche il supporto ad Apple AirPlay 2. E trattandosi di uno speaker pensato per essere portato sempre con sé non poteva mancare la certificazione IP67 per proteggerlo da polveri e acqua: spiaggia, piscina, o passeggiate sulla neve non potranno mai danneggiare il Sonos Roam.
Fra le novità presenti in Sonos Roam abbiamo Sound Swap, che non solo ci permette di passare dalla connettività WiFi quando ci troviamo in casa a quella Bluetooth quando usciamo dal range della nostra rete, collegandosi in automatico allo smartphone precedentemente abbinato. In qualsiasi momento possiamo tenere premuto il tasto play/pausa e trasferire la musica all’altoparlante Sonos più vicino. Ma possiamo anche unire Roam ad un gruppo di speaker e ascoltare la musica presente nel nostro smartphone su tutto il sistema Sonos, andando a colmare una mancanza storica dei sistemi Sonos.
La batteria interna a Roam può garantire fino a 10 ore di riproduzione continua, e per la ricarica abbiamo una porta USB-C compatibile con i caricabatteria da smartphone e in grado di assorbire fino a 15 Watt di potenza. È presente anche la ricarica wireless, compatibile con qualsiasi caricatore con lo standard Qi, ed è possibile acquistare separatamente la basetta di ricarica magnetica originale.
Sonos Roam sarà disponibile in Italia in doppia colorazione, bianco o nero, a partire dal prossimo 20 Aprile al prezzo consigliato di €179.