Non è nato certamente sotto una buona stella il progetto dell’ennesimo film su Steve Jobs, tra défaillance eccellenti fra registi e attori protagonisti. E dopo le lunghe querelle che hanno occupato la stampa specializzata negli ultimi mesi, pare che addirittura Sony Pictures abbia deciso di abbandonare la produzione. L’indiscrezione è stata pubblicata da Deadline, ma al momento non è confermata da un comunicato ufficiale dell’azienda.
La sceneggiatura di Aaron Sorkin non starebbe cogliendo il successo sperato, almeno a giudicare dalle vicissitudini che hanno coinvolto questa travagliata produzione. Prima la rinuncia del regista David Fincher, sostituito da Danny Boyle, seguita poi dall’abbandono di Leonardo DiCaprio e dal doppio diniego di Christian Bale. E mentre pare siano in corso le trattative per convincere Michael Fassbender, la casa di produzione si dice abbia gettato la spugna.
Non sarebbe tutto perduto, però, per una delle pellicole più attese per il prossimo anno. Oltre alla conferma di Seth Rogen nel ruolo di Steve Wozniak, è sempre la sopracitata testata statunitense a svelare un possibile interesse da parte di Universal, che potrebbe a questo punto subentrale al rivale Sony Pictures. Di certo non vi è ancora alcuna informazione, tuttavia, quindi queste indiscrezioni vanno ovviamente prese con le pinze.
Annunciato nel 2012, le riprese del film non sono ancora cominciate, proprio per la difficoltà di chiudere gli accordi per il cast. Nel frattempo, un’altra pellicola dedicata all’iCEO è già apparsa nei cinema, quella con protagonista Ashton Kutcher. Un successo medio ai botteghini, tuttavia criticato per la ridotta affidabilità della ricostruzione storica. Il progetto di Aaron Sorkin, così come già ampiamente noto, si concentrerà su tre specifici momenti della vita di Steve Jobs: la presentazione del primo Macintosh, il periodo di esilio forzato in NeXT e, infine, il ritorno al successo con la presentazione del rivoluzionario iPod. L’arrivo nelle sale non è previsto prima del tardo dicembre del 2015.