Una delle operazioni che permettono di ottenere la corretta esposizione di un’immagine in condizioni di luce scarsa consiste nell’alzare la sensibilità ISO, permettendo così al sensore di catturare un maggiore quantitativo di luce a parità di tempo d’otturazione. Chi fotografa, però, sa bene che l’aumento di questo parametro è direttamente proporzionale alla presenza del rumore nello scatto finale, soprattutto con sensori troppo piccoli o dotati di una tecnologia poco recente. La nuova Sony Alpha 7S II nasce con l’intenzione di risolvere il problema.
La sensibilità ISO varia da 100 a 102.400, con la possibilità di estenderne il valore fino a 409.600. Non è l’unico dato tecnico degno di nota della mirrorless: ci sono anche un sensore full frame da 12,2 megapixel affiancato dal processore Bionz X e la possibilità di registrare video in formato 4K (3840×2160 pixel) con un framerate pari a 30 fps oppure in Full HD (1920×1080 pixel) a 120 fps. Completano la scheda un sistema autofocus a 169 punti con Fast Intelligent AF, il display LCD inclinabile posizionato sul retro, il mirino elettronico e la tecnologia di stabilizzazione a cinque assi. Non mancano nemmeno i moduli WiFi e NFC, utili per la condivisione rapida degli scatti con smartphone e tablet, attraverso l’applicazione PlayMemories Mobile disponibile su Android e iOS.
La nuova Alpha 7S II di Sony farà il suo debutto ufficiale sul territorio europeo nel mese di novembre, al prezzo di 3.400 euro per il solo corpo macchina. Un esborso economico tutt’altro che contenuto, che la posiziona nel segmento delle mirrorless di fascia alta, indirizzate soprattutto ai professionisti che cercano un dispositivo meno ingombrante di una tradizionale reflex e che non obblighi a compromessi in termini di qualità del risultato finale.