Alla fine l’ammissione è dovuta arrivare: Sony scende dal piedistallo creato con il marchio Walkman negli anni ’80 e lascia il posto alla Apple ed al suo iPod. L’ammissione arriva a seguito di un atto formale, tanto atteso quanto poco scontato: Sony apre i propri dispositivi alla codifica AAC, toglie i sigilli alla strenua chiusura portata avanti in un ultimo tentativo di reazione e lascia così cadere la sacralità del supporto al proprio ATRAC.
Nel 2004 Sony lanciò il music store Connect seguendo poi con il ripristino del brand Walkman (riciclato sui player digitali): tutto inutile, l’avanzata dell’iPod era destinata a farsi sempre più vorace portanto tanto il lettore Apple quanto il music store iTunes al controllo incontrastato del settore. D’ora in poi i dispositivi Sony Walkman potranno ospitare brani con codifica AAC, purchè rippati da CD.