Contrordine. Lo store digitale di Sony per PS3 e PlayStation Vita non chiuderà i battenti il 2 luglio prossimo come annunciato dall’azienda il mese scorso. Le proteste degli utenti sono state tali al punto da spingere Sony non soltanto a rivedere quella chiusura, ma anche ad ammettere di aver preso una decisione sbagliata.
Quella che, almeno sul fronte di PlayStation 3, poteva sembrare una mossa per mandare in pensione la vecchia console e spingere gli utenti a passare a PlayStation 4 o, meglio ancora, a PlayStation 5, non è stata accolta come sperato da Sony, che oggi ha fatto mea culpa e confermato che a chiudere i battenti dal 2 luglio 2021 sarà soltanto lo store digitale di PSP.
Dopo ulteriori riflessioni, è chiaro che abbiamo preso una decisione sbagliata. Oggi siamo lieti di dire che lasceremo operativo il PlayStation Store per PS3 e PS Vita.
Fino a nuove comunicazioni – e siamo certi che Sony valuterà con più attenzione futuri annunci di questo tipo – gli utenti di PlayStation 3 e PlayStation Vita potranno continuare ad operare nel PS Store come accaduto fino a questo momento, mentre i grandi cambiamenti ci saranno soltanto per gli utenti di PSP, lanciata sul mercato nel 2005 e dismessa ufficialmente da Sony alla fine del 2014.
Anche dopo il 2 luglio prossimo gli utenti di PSP potranno:
- Scaricare di nuovo e giocare ai titoli acquistati in precedenza.
- Accedere ai contenuti video/multimediali acquistati in precedenza.
- Riscattare giochi e codici PlayStation Plus.
- Scaricare di nuovo e giocare ai titoli riscattati tramite PlayStation Plus, per tutta la durata del loro abbonamento al servizio.
Dal 2 luglio, invece:
- Non si potranno più acquistare contenuti digitali per PSP, inclusi giochi e contenuti video.
- Non si potranno più effettuare acquisti nel gioco tramite titoli per PSP.
- Non si potranno più riscattare i codici dei fondi del portafoglio PSN (ad esempio, le carte regalo) su PSP quando il PlayStation Store e la funzionalità di acquisto per tali dispositivi verranno chiusi.