Il nuovo polo anti-iTunes è Sony. Il marchio, da sempre legato a doppio filo al mondo della musica, si presenta con un nuovo servizio denominato Connect con il quale intende calpestare per filo e per segno le orme lasciate da Apple: stessi prezzi, simili policy in tema copyright, identici obiettivi di vendita in ambito hardware.
Il servizio include al lancio un quantitativo di brani pari a 500.000 unità. Il tutto sarà protetto con il sistema proprietario Sony DRM Open Magic Gate ed i brani (distribuiti con compressione ATRAC3™) potranno essere ascoltati su 3 diverse macchine dotate di piattaforma Windows e precedentemente registrate al servizio. Secondo alcuni analisti Sony si sarebbe gettata tardi nella mischia, ma l’azienda ha invece lasciato sottendere un certo ottimismo: l’impero Apple è attaccabile.
MiniDisc player e MiniDisc Hi-MD Walkman: questi i due rampolli che Sony intende lanciare in abbinata al servizio Connect. Tanto per essere chiari, la relazione intercorrente tra Connect e iTunes è la stessa che pone in concorrenza i MiniDisc Sony con l’iPod Apple. Nel contesto hardware Sony potrà inoltre approfittare dei supporti Memory Stick ideati nel passato e già sfruttati come memorie temporanee e soprattutto nell’ambito della fotografia digitale.
Nel suo approdo sul mercato Sony può vantare l’appoggio di nomi quali Sheryl Crow (impegnata in attività promozionali del gruppo), McDonald’s (già tentata in questa avventura da altri nomi del settore) e United Airlines (la quale offrirà ai propri clienti dei punti cumulabili e utili all’acquisto di musica tramite Connect.