Le vendite mondiali di uno dei prodotti di punta di Sony, la console PlayStation 3, avrebbero raggiunto un livello ben oltre quello rappresentato dalle previsioni ufficiali della compagnia.
Stando a quanto rivela Jack Tretton, chief executive officer di Sony Computer Entertainment America infatti, solo negli Stati Uniti le PS3 collocate sul mercato sarebbero il 30% in più rispetto a quanto stimato come obiettivo per la fine dell’anno finanziario, fissato in 10 milioni di unità.
La seconda console più venduta al mondo si accinge quindi a concludere un anno definibile in maniera positiva, nonostante la dura concorrenza di Nintendo (e i tentativi competitivi di Microsoft) e nonostante il generale andamento dell’economia occidentale e nordamericana, certamente non irresistibile durante gli ultimi mesi sotto il profilo dei consumi.
La spesa dei cittadini statunitensi continua infatti a calare, complice anche la crescente disoccupazione, la crisi del mercato immobiliare, e le difficoltà di finanziamento (e rifinanziamento).
Tuttavia, nessuno sembra voler rinunciare ai videogiochi. Il merito, però, va forse attribuito principalmente alla bontà del prodotto Sony, che a fronte di un prezzo superiore rispetto ai concorrenti (sostengono i vertici di Sony) dispone di caratteristiche esclusive che la differenziano dalle altre console come un prodotto maggiormente multimediale.
E voi che ne pensate? Effettivamente la PS3 può avere una marcia in più?