Brusca scivolata per Sony che ieri, alla presentazione (PDF) dell’ultimo trimestre fiscale, ha registrato un decremento di 72 punti percentuali nei profitti.
A quanto pare, la società giapponese, leader nel settore dell’elettronica, ha subito l’influenza della crisi di mercato e della recente perdita di terreno dello yen rispetto all’euro.
I tre mesi in evidenza hanno segnalato un calo delle vendite nel core business di Sony, risanato solo in parte dalla console di videogiochi PlayStation 3, di cui l’azienda dichiara di aver venduto 2,43 milioni di unità, un incremento dell’86% rispetto allo stesso periodo del 2007.
Sony non rappresenta un caso isolato. Altre aziende asiatiche, come Samsung, Honda e Canon, hanno dovuto rivedere in questi giorni le proprie stime autunnali.
Un dato che pone l’accento, a dispetto di quanti affermano il contrario, sulla stretta interdipendenza tra il mercato asiatico e quello americano.