Il titolo azionario di Sony alla Borsa di Tokyo ha perso per strada l’8,7% a causa delle nuove valutazioni della Goldman Sachs, che ha tagliato il rating sui titoli della compagine, sulla base delle pessimistiche previsioni sulla crescita degli utili, incapaci, secondo gli analisti, di raggiungere i precedenti sperati livelli.
Il crollo di quasi il 9% ha portato le azioni Sony a essere valutate 3,270 yen su Tokyo, con un decremento record negli ultimi cinque anni: per trovare un calo di simile entità, occorre infatti tornare indietro al 28 Aprile 2003.
Il rating di Goldman ha pertanto penalizzato i titoli societari, per alcuni osservatori, addirittura eccessivamente. La valutazione è infatti retrocessa da “buy” a un più sobrio “neutral”, con tanto di contrazione nelle previsioni di crescita dei profitti netti pari al 18%.
Goldman ha anche ridotto il target price delle azioni di Sony a 12 mesi. In precedenza, anche JP Morgan ridusse il rating della compagnia a “neutral”, con una netta correzione del target price.