Sony Inc. ha annunciato i risultati trimestrali che riguardano il periodo che va dal primo Gennaio 2007 al 31 Marzo 2007 e come si aspettavano in molti, ha annunciato perdite pari a 563 milioni di dollari.
Questo enorme buco finanziario è generato principalmente dalla sezione Entertainment, quella della Playstation per intenderci. Questo perché il lancio della nuova piattaforma videoludica ha richiesto l’esborso di ingenti quantità di capitali da investire sia nella imponente campagna marketing sia nello sviluppo della nuova console, che continua a ritmo serrato, avente come scopo primario la riduzione dei costi di produzione e la creazione di nuovi contenuti.
Va detto che il cratere nel portafoglio di Sony è infatti dovuto al fatto che la PS3 viene attualmente venduta sottocosto. Per evidenziare ciò basta notare che le perdite generate dalla sola divisione Game sono pari a 1.9 miliardi di dollari, coperti in larga parte dai profitti generati dalle altre divisioni Sony che invece godono di ottima salute.
Secondo un analisi condotta da iSupply, i primi modelli di PS3 introdotti in nord america, venivano venduti con una perdita pari a 240$ per pezzo, che moltiplicata per milioni di unità genera cifre preoccupanti.
I dirigenti Sony tengono comunque a precisare che la compagnia gode di ottima salute, che il fatturato su base trimestrale sia aumentato del 9,5%, pari a circa 17 miliardi di dollari, e che nonostante non si aspetti che la divisione gaming ritorni in attivo entro l’anno, confida comunque nei buoni risultati sul lungo periodo.