Dopo settimane di rumor che hanno accompagnato i vari capitoli con cui la Google Tv ha iniziato a presentarsi al pubblico, Sony è giunta all’appuntamento con il nuovo sistema snocciolando uno dopo l’altro quelli che saranno i device che faranno parte della propria offerta. Caratteristiche e prezzi sono ora ufficiali ed è chiaro come Google abbia costruito attorno a sé un organigramma hardware in grado di lavorare in modo organico attorno al nucleo centrale del software di Mountain View. Sony e Logitech, insomma, hanno collaborato per entrare ora in concorrenza: ognuno con i propri device, ognuno con le proprie peculiarità e non senza possibili complementarità tra le parti.
La Google Tv di Sony è anzitutto una televisione. Sarà offerta in vari formati e di per sé costituisce un elemento a sé stante sufficiente per poter accedere al sistema di contenuti ed applicazioni che Google ha messo insieme. L’alternativa al televisore è invece un lettore Blu Ray che si fa set-top-box, entrando così in diretta concorrenza con il Revue di Logitech: collegando il set-top-box con qualunque televisore dotato di HDMI è possibile trasformare il televisore stesso in una Google Tv. Terzo elemento del sistema è un complesso controller dal quale poter controllare tanto la Google Tv, quanto il set-top-box.
[nggallery id=58 template=inside]
La televisione sarà offerta in quattro formati:
- NSX-24GT1 da 24 pollici al prezzo di 599.99 dollari
- NSX-32GT1 da 32 pollici al prezzo di 799.99 dollari
- NSX-40GT1 da 40 pollici al prezzo di 999.99 dollari
- NSX-46GT1 da 46 pollici al prezzo di 1399.99 dollari
Il player Blu Ray sarà invece portato sul mercato al prezzo di 399.99 dollari, dunque 100 dollari in più rispetto all’omologo Logitech. Va notato però come il Revue non funga da lettore Blu Ray, mentre il Sony NSZ-GT1 aggiunge tale funzionalità al sistema complessivo (affiancando così il supporto fisico tradizionale ai contenuti digitali provenienti dalla rete).
Il controller sembra essere il lato debole del sistema: ricco e complesso, mette a disposizione cursori di spostamento e una tastiera QWERTY, concentrando così su di una piccola console portatile tutto quanto necessario per avviare le applicazioni, navigare in rete ed avere una piena esperienza con la Google Tv. L’omologo controller Logitech appare però più ergonomico e gradevole. La scelta di un ipotetico acquirente (va però ricordato come al momento la Google Tv sia un concept riservato soltanto agli Stati Uniti) deve a questo punto essere basata soprattutto sulla volontà o meno di avere un lettore Blu Ray al costo di 100 dollari aggiuntivi: se tale aspetto risulta ininfluente, l’hardware Logitech risulta più interessante e conveniente.
Sony consiglia una quantità di banda minima pari a 2.5Mbps (10Mbps per i contenuti HD): una sorta di lusso che, è del tutto chiaro, ben pochi italiani potrebbero permettersi.