Riapre oggi i battenti Qriocity, il network per l’intrattenimento di casa Sony chiuso il 20 aprile scorso a causa dell’attacco subito nelle ore precedenti in concomitanza con l’affondo del PlayStation Network. Sono passati ben 50 giorni dall’inizio del black-out: per 50 giorni, insomma, gli utenti Qriocity sono stati tenuti al di fuori del servizio per consentire a Sony di spostare i server, migliorare le protezioni e ripristinare la situazione.
La chiusura di Qriocity avvenne nel momento stesso in cui Sony capì che qualcosa non stava andando per il verso giusto. Per 6 lunghi giorni il gruppo ha però taciuto dell’accaduto, testimoniando soltanto in colpevole ritardo della violazione dei dati dell’utenza: in quelle ore 100 milioni di account erano stati trafugati e parte di questa parentesi grigia è relativa anche a quel Qriocity che oggi può finalmente ripartire chiudendo così definitivamente il problema.
Il PlayStation Network è ripartito nei giorni scorsi, ma nel frattempo Sony ha continuato a subire attacchi informatici cadendo ripetutamente sotto i colpi dei cracker. La ripartenza di Qriocity avverrà in queste ore in tutto il mondo, fatta esclusione per il Giappone: nel paese orientale, luogo d’origine della casa madre Sony, le autorità locali hanno infatti chiesto ulteriori garanzie al gruppo chiedendo che non si ripartisse in tutta fretta senza aver debitamente dimostrato che le misure di sicurezza adottate possano ora tutelare a dovere i dati della community.
Sony avverte gli utenti che, come estrema misura di sicurezza, occorre cambiare la password del proprio account nel momento stesso in cui si accede per la prima volta al network. Quanto avvenuto con il PlayStation Network avviene pertanto anche con Qriocity: la modifica della password viene forzata per fare in modo che tutti gli account, nessuno escluso, possano essere messi al riparo da possibili intrusioni esterne da parte dei malintenzionati che si sono impossessati delle password durante l’attacco del mese di aprile.
Con l’accesso a Qriocity gli utenti potranno tornare a godere di film e musica sulla base degli abbonamenti in auge. Sony può così tornare ad offrire i propri contenuti, importante valore aggiunto della gamma di device della casa per l’accesso all’intrattenimento tanto da pc quanto da console e tv. Il tutto, d’ora in poi, con una maggior sicurezza. O almeno questa è la speranza tanto degli utenti, quanto di Sony.