A poche ore dall’annuncio dell’acquisizione di Ericsson all’interno della joint venture dalla quale è nato il brand Sony Ericsson, Sony ha svelato di voler abbandonare i cellulari. Non li produrrà più, e si dedicherà invece al comparto degli smartphone, al centro dell’economia mobile attuale e del futuro, secondo il gruppo nipponico. Nei piani potrebbe rientrare inoltre webOS, il sistema operativo per smartphone di proprietà HP.
La decisione di voler chiudere definitivamente il capitolo telefoni cellulari è giunta pubblicamente nel corso della conferenza svolta per rendere nota la nuova strategia per il futuro di Sony. Un futuro a forti tinte smartphone, come sottolineato dal CEO Howard Stringer. Gli smartphone a oggi dominano il mercato e le loro vendite sono in costante crescita; i consumatori stanno via via sostituendo i vecchi telefoni cellulari con tali nuovi prodotti che consentono una miriade di funzioni aggiuntive. Ecco perché Sony vuole concentrare le proprie risorse nella produzione degli smartphone.
Il sistema operativo adottato nei prossimi smartphone Sony? Potrebbe essere webOS. Alla domanda su una possibile acquisizione del progetto, ora nelle mani di HP, Howard Stringer ha risposto con un «mai dire mai». Il cambio di proprietà della piattaforma appare dunque possibile, così come volevano i rumor qualche settimana fa.